[vc_row][vc_column][vc_column_text]6. Scegli libri “interattivi”. Le immagini del libro sono riferimenti imprescindibili: non tralasciare mai di richiamare con l’immagine ciò che stai leggendo, focalizzando su una parola o una espressione particolari. Tuttavia, altri elementi che favoriscano l’interazione con il libro sono sicuramente molto utili per accrescere il coinvolgimento e stimolare l’acquisizione linguistica. In base all’età del bimbo, via libera ai “lift the flap” “touch and feel”, “peep- through” (che non sono solo per i piccolissimi!).
7. Proponi una lettura interattiva. La lettura ad alta voce non è mai un atto unilaterale, ancor meno con i bambini. La storia e il libro vanno “vissuti”: in base alle tue competenze linguistiche descrivi, aggiungi, focalizza, crea suspense, imita, produci rumori e versi e sprona tuo figlio a fare altrettanto.
8. Condividi la lettura con il tuo bambino (anche se non sa leggere!) Ti troverai a leggere lo stesso libro “over and over again”. Perfetto! La lettura reiterata facilita l’acquisizione di nuove strutture linguistiche. Coinvolgi il tuo bambino spronandolo a “leggere” assieme a te, chiedendogli di anticipare cosa accadrà o di descrivere cosa vede nelle immagini. Se usa la sua prima lingua (o strutture errate nella seconda), non lo correggere, ma traduci nella seconda lingua quello che sta dicendo o ripeti quello che ha detto in modo corretto.
9. Trova ogni giorno un po’ di tempo per leggere! Il “bedtime” è un momento perfetto per una storia, ma anche il ritorno da scuola, un pomeriggio uggioso o soleggiato … insomma, ogni momento è buono, basta che sia UNA VOLTA al giorno. Ricorda: la costanza e la dedizione è quello che fa la differenza. Ama quello che fai, e tuo figlio imparerà ad amarlo da te!
10. Non è mai troppo presto (né troppo tardi!) per iniziare a leggere in lingua a tuo figlio! L’unico tempo che hai perso per iniziare il tuo percorso di bilinguismo con il tuo bambino è quello che comincia adesso!
Buona lettura!
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